Il presidente di Prospettive: Fiorenzo Fantini,
consegna il premio a p. Sandro Faedi. (Foto Mario Alessandrini)
PREMIO NEMO PROPHETA IN PATRIA 2018, XXIV Edizione a padre Sandro Faedi Il buon Samaritano (maggio 1890, Vincent Van Gogh) Se vuoi correre, va' da solo;
se vuoi andar lontano, cammina insieme.
(foto di Carlo Antonio Conti; proverbio africano)
DOTTORINSTRADA Edizione X video completo
Gambettola, domenica 16 luglio 2017 Sigla
Neo-laureati "Dottori Magistrali", ospiti e tutor dell'edizione 2017 Foto Mario ed Amanda Alessandrini
Associazione musicale Risonanze d'Arte
NEMO PROPHETA IN PATRIA 2016 Il Presidente di Prospettive Fiorenzo Fantini premia Ada Grilli Gambettola, 2 dicembre 2016 dal libro “Amico di Pixel” di Roberto Forlivesi, GCP2003
I filmati di due serate indimenticabili
Un click sull'icona per far partire il filmato scelto
DOTTORINSTRADA - VIII Edizione
Gambettola, domenica 14 luglio 2013
il libro fotografico di Gambettola UN GIORNO 11111011000
in formato digitale (pdf di 58 MByte, download circa 10 minuti)
disponibile con un click sull'immagine del libro
Prospettive
“Viviamo su una placida isola di ignoranza
in mezzo ai neri mari dell'infinito” H.P. Lovecraft
Se siete di quelli a cui il pensiero della vastità dell'Universo fa tremare le ginocchia, allora decisamente questa immagine non fa per voi:
(Si chiama Hubble Ultra Deep Field e l'ha presa il telescopio spaziale Hubble tra il 2003 e il 2004.) Quei punti luminosi non sono stelle isolate. Ognuno di essi è una galassia, un insieme di centinaia di miliardi di stelle. Ce ne sono circa diecimila in questa immagine, fate voi i conti. E questo è solo un minuscolo frammento di cosmo: la foto copre un'area di cielo insignificante, grande come un quadrato di un millimetro di lato visto da un metro di distanza. E non è una zona speciale dell'Universo: se guardassimo in qualsiasi altra direzione abbastanza a lungo vedremmo più o meno la stessa cosa. Sembrerebbe un cosmo molto affollato, allora: ma non è così, perché l'Universo è immenso. Le distanze che ci separano da molte di quelle galassie sono tali che loro luce, partita quando l'Universo aveva poche centinaia di milioni di anni, ha impiegato circa 13 miliardi di anni per raggiungerci. Tutto il contenuto del cosmo è sparpagliato in un volume così enorme che la sua densità è equivalente a quella di un grammo di materia in una sfera grande centinaia di volte la Terra.
Aiuta a mettere le cose in prospettiva, no?
per gentile concessione di Amedeo Balbi
(Astrofisico, Università Tor Vergata, Roma)
tratto da: keplero.org del 16 marzo 2008.
Gruppo Fotografi (Foto Amanda e Mario Alessandrini)
Obiettivo sulla vita di un paese e della sua gente
Il Volume, edito dal Gruppo Culturale Prospettive, è il frutto del lavoro di decine di fotografi che, ciascuno per una settimana, si sono offerti di fissare e registrare i paesaggi, i colori, i volti, la vitalità, gli interessi, le passioni della nostra Gambettola, attraverso 366 immagini di vita quotidiana
«…giocarsela, non per forza partendo per l’America, ma facendo una scommessa su se stessi e sulle proprie idee. Quando sei appena laureato, non hai nulla da perdere, sei freschissimo, non hai famiglia né figli, e allora vale la pena di prendersi un anno e provare a fare qualcosa di speciale. Una cosa tutta tua. Certo, ti può andare male, ma... altrimenti sei condannato alla paralisi. A provare a misurarsi con il mondo ci si guadagna moltissimo in esperienza, in contatti, in autostima e, soprattutto, non si lascia spazio a rimpianti.»
Loris Degioanni (tratto da: “Cosa tiene accese le stelle” di Mario Calabresi, Ed. Mondadori)
«La “nostalgia del passato”... risponde al bisogno degli uomini di controllare il ritmo e l’ampiezza del cambiamento sociale, di legittimare le innovazioni, di legarle al complesso delle tradizioni collettive che regolano la nostra vita... [...]
La memoria, i valori e le speranze collettive ci appaiono per questo come una difesa di quel che siamo e dunque delle nostre libertà: perché non potremo essere liberi se il nostro presente e il nostro futuro – nella smemoratezza di ciò che fummo – sono determinati da forze delle quali non abbiamo cognizione, da valori che non ci appartengono».
Roberto Casalini: ottobre 2000,
prefazione del libro “Storia del Bosco
e di Gambettola” di Rinaldo Ugolini; Ed. Il Ponte Vecchio.
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